Pasqua in tempo di Covid19: donate colombe e spumante agli ospiti della casa di Riposo ‘Santa Rita’ di Atri

Atri. Ben 30 chili di dolci tipici pasquali e 30 bottiglie di spumante: è il dolce omaggio voluto dal punto Despar di Atri e destinato agli anziani ospiti della Casa di Riposo ‘Santa Rita’ della Asp numero 2 della provincia di Teramo, con sede in Atri. A effettuare la consegna sono stati i volontari dell’Associazione Nazionale Alpini di Atri, guidati da Alvaro Guardiani.

 

“L’emergenza coronavirus – ha detto il neopresidente della Asp 2 Luca Di Pietrantonio – ha determinato la mobilitazione solidale del territorio. Ogni giorno assistiamo a gesti di straordinaria disponibilità e generosità nei confronti di chi più di altri sta soffrendo per la solitudine forzata che il Covid-19 ci ha costretto un po’ tutti. E sicuramente tra i più fragili ci sono gli anziani ospiti della struttura che, proprio per garantire la loro massima tutela, protezione e salvaguardia da ogni possibile forma di contagio, vivono di fatto isolati dall’ambiente esterno, impossibilitati a ricevere qualunque visita anche da parenti, con i quali, però, intrattengono comunque rapporti grazie all’impegno e all’abnegazione degli operatori che garantiscono loro continue telefonate e videochiamate con figli e nipoti, in modo da non spezzare il filo della continuità degli affetti e consentire di mantenere quelle relazioni che rappresentano comunque una sicurezza per la loro quotidianità. E oggi per i nostri nonni è arrivata anche la sorpresa da parte di una impresa locale, il punto Despar della città di Atri, che ci ha informati di voler effettuare una consegna speciale per gli anziani, donando ben 30 chili di dolci pasquali, tra colombe e uova di cioccolato, e bottiglie di spumante per contribuire a un brindisi e a una festa che, sicuramente sarà diversa dal solito, ma non per questo dev‘essere più triste”.

A recapitare il dolce omaggio sono stati i volontari dell’Associazione Nazionale Alpini di Atri, con il Presidente Alvaro Guardiani che, indossate mascherine e guanti di protezione individuale, si sono presentati puntuali nella Casa di riposo consegnando i doni. “Per la nostra Associazione, in questi giorni impegnata in tutte le attività di Protezione civile – ha commentato il Presidente Guardiani – è sempre un’emozione poterci rendere utili per il territorio e soprattutto per i nostri concittadini che più hanno bisogno di supporto, anche per alleviare, per quanto possibile, i disagi determinati dall’emergenza coronavirus. Il sorriso che, ci hanno raccontato gli operatori, ha strappato loro l’arrivo del dono del tutto inatteso è la più grande soddisfazione che possiamo ricevere noi operatori della Protezione civile, sicuri che, collaborando tutti insieme, possiamo sicuramente superare l’emergenza in atto”.

Gestione cookie