Si chiama Pane Quotidiano il progetto di collaborazione nato dall’idea del vescovo della diocesi dei Marsi, Pietro Santoro, e Aria, l’associazione dei Ristoratori Abruzzo. Un invito che il vescovo ha lanciato al mondo della ristorazione abruzzese per sostenere la formazione all’arte del pane del personale rwandese impegnato nelle case di accoglienza.
L’accorato appello nasceva dalla necessità di stabilizzare e rendere autonoma la produzione del pane in territori poveri e gravemente svantaggiati del Rwanda.
Il pane, fondamento della cultura alimentare del Mediterraneo, può rappresentare in Rwanda un valore nutrizionale importantissimo e purtroppo ancora non garantito nemmeno all’infanzia.
L’appello di Sua Eccellenza ha trovato una risposta positiva in Aria.
L’associazione Aria ha inteso rilanciare l’iniziativa avviando gratuitamente i corsi di formazione per il personale rwandese e una raccolta dei fondi necessaria all’acquisto delle attrezzature per la produzione del pane.
Il partner del progetto di cooperazione internazionale sarà la Metallurgica Abruzzese, importante gruppo imprenditoriale impegnato in Abruzzo da oltre quarant’anni.
Pane Quotidiano dunque sarà un evento benefico che resterà attivo per tutto il 2019 con diversi appuntamenti e raggiungerà il suo culmine durante la manifestazione culinaria “Prima Secca” che si terrà a fine giugno ad Alba Adriatica.
Proprio in quella occasione una intera sessione di arte e gastronomia verrà dedicata all’azione benefica verso la popolazione rwandese e la Famiglia Spirituale di Padre Mauri.
Va detto che il progetto prevede appuntamenti tematici anche a Tortoreto, Bellante e Avezzano.
IL PROGETTO