Teramo. Novantasei giorni di tempo per terminare i lavori di riqualificazione di 21 posti letto di terapia sub intensiva per l’emergenza COVID-19 presso il III lotto (ex sanatorio) dell’Ospedale Mazzini di Teramo.
L’importante opera è stata consegnata alla città nei termini di scadenza dalla ditta Fracassa Rinaldo S.r.l. di Teramo, aggiudicatrice dei lavori insieme all’impresa Elettroidraulica Silvi srl, per un importo a base di gara di 3 milioni di euro (di cui 1,6 eseguiti dalla ditta di Silvi marina).
“Sono stati realizzati in circa 2000 metri quadrati – spiega la ditta – 14 degenze con relativi servizi igienici, ambulatori e studi medici, oltre alle stanze dedicate al personale infermieristico e i locali tecnici e di lavoro. I posti previsti sono stati predisposti per essere ampliati e riconvertiti in altri reparti in base alle esigenze future del nostro territorio”.
“Una bella sfida – conclude l’impresa Fracassa – che ci ha permesso di aiutare la nostra comunità in questo momento così difficile e delicato per tutto il mondo. Vogliamo ringraziare tutti coloro che giorno e notte e durante le festività natalizie ci hanno supportato lavorando intensamente e con dedizione per raggiungere insieme lo stesso obiettivo”.