Notte Bianca dello Sport e dello Sport Paralimpico a Pineto: si archivia una settima edizione di numeri e di successo.
Tanti spettacoli in uno, le attrazioni di tutti gli sport (da quelli più tradizionali a quelli di nicchia) con la presenza di oltre un centinaio di associazioni sportive, musica e street food, sono stati gli ingredienti della riuscita manifestazione organizzata dall’Antares Sporting Club Pineto.
“Ringraziamo l’amministrazione comunale di Pineto – hanno spiegato gli organizzatori dell’Antares Sporting Club Pineto capitanati da Giovanni Mongia e Paolo Moscone – per l’ottima sinergia e per l’unità di intenti, oltre alla collaborazione con le centinaia di associazioni, sportive e non, intervenute nonostante la complessità della realizzazione dell’evento. Lo sport come motore per l’inclusione e per il benessere, è stato l’obiettivo comune raggiunto da tutti. La nostra è stata una scommessa partita dal 2014 e quest’anno ha colto nel segno perché era attesa da tutti dopo i tre anni forzati di fermo a causa della pandemia. La Notte Bianca dello Sport e dello Sport Paralimpico deve essere e rimanere un caposaldo di tutti gli eventi cittadini annuali qui a Pineto, visto e considerato l’interesse suscitato. Un ringraziamento a tutti i ragazzi dello staff”.
“Siamo felicissimi del rinnovato successo della Notte Bianca dello Sport e dello Sport Paralimpico a Pineto – dichiarano gli amministratori comunali – è stata una grande festa, un pubblico straordinario ha animato le varie vie del centro cittadino tra sport e musica. Un plauso agli organizzatori, alle realtà coinvolte e a tutti coloro che a vario titolo hanno garantito la riuscita della manifestazione”.
Non sono però mancate le polemiche
In diversi, all’indomani della Notte Bianca che si è svolta il 15 luglio, hanno contestato la musica troppo alta in corrispondenza di alcune attrazioni. Le segnalazioni sarebbero arrivate soprattutto dal quartiere Corfù.
