Notaresco. Dopo la pioggia dei riscorsi dei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha deciso di togliere lo scout speed, un dispositivo installato direttamente sulle auto della polizia locale, che rileva la velocità dei veicoli anche in movimento.
“Il Sindaco Di Bonaventura torna sui suoi passi … Finalmente dopo tante sollecitazioni ha bloccato lo scout speed!”.
E’ il commento del Partito Democratico di Notaresco, ricordando che “nello scorso mese di giugno, il Sindaco su richiesta del consigliere di maggioranza Enio Giansante aveva introdotto sul territorio comunale un nuovo rilevatore di velocità, meglio noto come scout speed, innescando così un meccanismo perverso di tassazione invisibile per i cittadini”.
“Ad oggi – aggiunge il PD – dopo quattro mesi è stato deciso di sospendere tale iniziativa poiché il Gruppo di maggioranza, dopo le innumerevoli rimostranze dei cittadini che hanno esplicitamente e ripetutamente delegato i Consiglieri di opposizione a farsi loro portavoce, si è reso conto del danno creato. Dalle informazioni raccolte sul territorio risulta che al momento siano stati inoltrati circa 150 ricorsi ma oltre al danno assistiamo anche alla beffa visto che il Comune per questa bravata ha dovuto investire 40.000 euro che ovviamente sono risorse economiche tolte ai cittadini”.
Una vicenda che per i democratici di Notaresco seriverà da insegnamento all’amministrazione Di Bonaventura perchè “per amministrare è necessario ‘programmare’, non si puo’ ‘improvvisare’!”.