Uno spazio di 4500 metri quadri unico nel suo genere, modello di realizzazione ecosostenibile, centro di integrazione e aggregazione per Nereto e i comuni limitrofi.
Il percorso è stato avviato e pianificato dall’amministrazione uscente (e nello specifico dall’ex vicesindaco Pierino Di Pietro), per la sua costruzione sono stati previsti l’uso di materiali in plastica riciclata, illuminazione led garantita dall’utilizzo di energia fotovoltaica, giochi per diversamente abili, un’area pic-nic e l’area per i giochi sportivi.
Il costo complessivo dell’opera è di circa 85mila euro: parte coperto dalla Fondazione Tercas (50mila euro) e la restante parte da risorse comunali. E’ importante sottolineare anche la presenza nel progetto complessivo della realizzazione degli orti sociali, del percorso vita e delle strutture sportive, per cui sono previsti investimenti per un totale di circa 300mila euro.
Per la realizzazione del parco ecosostenibile sono state mantenute ed implementate tutte le risorse già presenti sul sito: ad esempio è stato riattivato un vecchio pozzo comunale, che sarà utile all’irrigazione del prato, e sono stata piantati circa 20 alberi donati dalla Regione.
Particolare attenzione nella realizzazione del parco è stata poi riservata alla sicurezza contro atti di vandalismo: il parco è infatti dotato di un impianto di videosorveglianza, della chiusura automatica dell’ingresso e di una apposita recinzione.
L’area è inoltre considerata come potenziale luogo di aggregazione per il quartiere e non solo, grazie alla possibilità di predisporre un chiosco da far gestire ad associazioni e comitati, in grado di trasformarsi in centro ricreativo.
L’amministrazione uscente ha garantito un ulteriore ampliamento dei servizi presenti nel parco grazie a nuovi fondi del CONI per 155mila euro, utili alla realizzazione di una pista di pattinaggio e dei servizi igienici con fotovoltaico.