La volontà dell’esecutivo guidato dal sindaco, Daniele Laurenzi, era stata manifestata già nelle scorse settimane, così come era emersa chiara la volontà di poter utilizzare gli stanziamenti tematici della Fondazione Tercas per pianificare degli interventi di recupero e di riqualificazione di una serie di spazi pubblici. Strategia che ha incontrato i favori del consiglio di amministrazione della Fondazione.
“Ringrazio il presidente della Fondazione Tercas, Tiziana Di Sante e l’intero Cda”, commenta il sindaco di Nereto, ” per aver accolto le istanze dell’amministrazione, grazie anche all’innovativa progettazione partecipata, dedicata ai comuni fondatori, messa in campo degli organi della Fondazione.
La giunta comunale di Nereto, infatti, ha espresso la volontà, per l’annualità 2021, di non organizzare eventi culturali, nell’ alveo del consueto palinsesto estivo, a causa della ancora complessa situazione sanitaria e della campagna vaccinale in corso, chiedendo alla Fondazione Tercas di finanziare la realizzazione di
interventi di recupero e riqualificazione di spazi pubblici con evidente rilevanza storico culturale”.
Lo stanziamento della Fondazione. Cinquantamila euro saranno destinati gli interventi di riqualificazione dell’area antistante la chiesa di San Martino e di piazza Cavour. Altri 20mila euro, invece, serviranno per l’acquisto degli arredi nella sala polifunzionale in corso di realizzazione nell’area di risulta del vecchio Romeo Menti.
“Queste importantissime somme”, prosegue il sindaco, “ci consentono di disimpegnare le risorse di bilancio comunale (per destinarle ad altri interventi) quando abbiamo approvato il progetto definitivo-esecutivo di riqualificazione dell’area antistante la chiesa San Martino, patrono di Nereto e di piazza Cavour.
I lavori di pavimentazione e nel restyling di piazza Cavour, partiranno immediatamente e saranno riconsegnati alla nostra comunità entro l’estate”.