In questi giorni, solo di apparente stallo, sul futuro della storica società rossoblù, all’orizzonte ha preso forma una cordata di imprenditori e appassionati che, ora in maniera pubblica, hanno manifestato la volontà di rilevare il testimone da Filippo Di Antonio. L’attuale presidente, che nell’estate del 2018, diede vita ad un progetto di fusione con la Virtus Teramo, riportando l’Eccellenza a Nereto, ha manifestato la volontà di cedere il passo.
Due le opzioni: cedere il titolo all’Asd Giulianova, oppure lasciare spazio ad un gruppo locale. E su questa eventualità, c’è chi esce ufficialmente allo scoperto. Luigi Faenza, storico appassionato dei colori rossoblù, è il portavoce di un gruppo di imprenditori che non vuole far morire la centenaria storica calcistica a Nereto e lancia segnali molti chiari al presidente Di Antonio, con il quale ci sono stati dei contatti ripetuti nel corso degli ultimi giorni e a breve è previsto un ulteriore incontro. “Noi siamo pronti, “ commenta Faenza, “ con un progetto chiaro e non vogliamo far scomparire il calcio a Nereto”.
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