Nereto. Il sindaco Daniele Laurenzi ha deciso di sospendere le attività a didattica in presenza per una classe della scuola media (1^C) dopo la comunicazione avuta da un medico di famiglia relativamente ad un sospetto caso covid (diagnosticato da un tampone privato) che poi andrà certificato anche dall’azienda sanitaria.
Provvedimento di natura cautelativa che, in ogni caso, consente di attivare le procedure del caso. L’ordinanza, che avrà efficacia da lunedì 2 novembre, è stata oggetto anche di un confronto con la Asl di Teramo.
Nel frattempo è stata anche disposta l’immediata sanificazione dell’intero edificio scolastico.
“Ho chiesto alla ASL di Teramo di effettuare con celerità il tampone e nel caso di confermata positività al virus Covid-19 di effettuare con altrettanta celerità i tamponi agli alunni compagni di classe”, scrive il sindaco di Nereto.
La Asl fa sapere che, tutti gli alunni della classe in questione, essendo contatti diretti è bene che restino a casa sino all’esito del tampone, mentre i genitori possono, al momento, continuare le loro normali attività.
Naturalmente se non manifestano sintomi, nel caso contrario devono restare a casa e contattare il loro medico di famiglia.
L’Istituto Scolastico comunicherà alle famiglie l’eventuale attivazione della didattica a distanza e ulteriori informazioni”.