Il sindaco Daniele Laurenzi, nelle ultime ore, e dopo aver avuto le certificazioni del caso da parte della Asl di Teramo (la stessa operazione era stata compiuta dalla Ruzzo Reti), ha previsto il nuovo utilizzo dell’acqua per fini alimentari nella scuola in questione.
Ora, concluso l’iter di tutte le verifiche e relative certificazioni, la situazione è tornata alla normalità.
“I referti analitici risultano conformi sia per i parametri chimici e sia per i parametri microbiologici, su tutti i rubinetti”, sottolinea il sindaco, ” compresi i beverini con i filtri a retina, che per il ripristino dell’erogazione di acqua sarà possibile riattivare la distribuzione della stessa solo dopo formale comunicazione di notifica dei dispositivi, adempimento burocratico in passato non assolto di cui si sta occupando l’ufficio tecnico”.
Ordinanza che era stata firmata a scopo cautelativo, in attesa di effettuare tutte le verifiche del caso.