Nereto. In chiesa senza mascherine e la messa di Natale viene sospesa in attesa che i “refrattari” vengano accompagnati fuori dal sagrato dalla forza pubblica.
Un particolare fuori-programma, figlio del momento emergenziale, si è vissuto questa mattina a Nereto, nella chiesa del Suffragio, in occasione della tradizionale messa di Natale. Due fedeli, in chiesa, non indossavano la mascherina e così il parroco, don Mario, dopo averli invitati, in maniera vana, a farne uso, è stato costretto ad avvertire le forze dell’ordine.
In pratica, la funzione religiosa è stata sospesa in attesa dell’arrivo della polizia locale. Il comandante e un agente dopo aver chiesto ai due fedeli di indossare la mascherina (e constatato il rifiuto) li hanno invitati ad uscire dalla chiesa, in modo da consentire la ripresa della funzione religiosa.
L’operazione degli agenti non è stata delle più agevoli, anche per il rifiuto, iniziale dei due, di fornire le proprie generalità. La situazione poi è tornata alla normalità e per i due fedeli senza mascherina scatterà una sanzione amministrativa.