La morte del motociclista 25enne diventa un giallo. Gli inquirenti hanno scoperto una novità molto importante e sono in corso gli accertamenti del caso.
Diventa un giallo la morte del motociclista 25enne a Bisenti, in provincia di Teramo. Il centauro ha perso la vita nella giornata di ieri, domenica 17 marzo, durante una prova di motocross insieme ad alcuni amici. Ed ora c’è una novità che potrebbe cambiare molto nelle indagini.
Stando alle ultime informazioni, infatti, il giovane sarebbe finito contro una catena tesa tra due alberi. Molto probabilmente il centauro non si è assolutamente accorto dell’ostacolo finendo la corsa contro gli alberi. Sono in corso comunque tutti gli approfondimenti del caso per avere un quadro molto più chiaro in un incidente che ha sconvolto l’intero Abruzzo e non solo la città di Bisenti.
Ora sono in corso le indagini per cercare di accertare il motivo della presenza della catena. Per il momento gli inquirenti preferiscono non escludere nessuna ipotesi visto che non si hanno certezze. In queste ore sono stati ascoltati anche gli amici che si trovavano con lui per cercare di avere delle risposte.
Secondo le informazioni che si hanno a disposizione, il giovane si stava allenato con degli amici a San Nicola a Bisenti quando è andato a finire la propria corsa contro la catena. Ora non ci resta che aspettare i prossimi giorni per avere un quadro molto più chiaro in questa vicenda.
Per il 25enne non c’è stato niente da fare. Il personale medico ha potuto constatare solamente il decesso del giovane, una morte procurata dalle ferite gravissime riportate dopo la caduta. Il magistrato nelle prossime ore potrebbe autorizzare l’autopsia sul corpo del ragazzo per verificare eventuali malori prima di perdere il controllo della sua moto.
Un passaggio cruciale per avere un quadro molto più chiaro in un incidente che, come detto in precedenza, ha ancora diversi punti da chiarire .