Giovedì scomparsa è scomparsa di Redenta De Angelis, ultima partigiana di Montorio al Vomano.
“Classe 1924, donna indomita, esplosiva, simpatica, genuina e spontanea, ha vissuto fin dalla culla, con i suoi familiari, il travaglio del padre, Poliseo, antifascista comunista perseguitato dal regime fascista, svolgendo, giovanissima, nella sua cittadina, durante gli anni della guerra civile, attività di aiuto, riparo e soccorso a partigiani e sbandati che trovavano rifugio e accoglienza presso la sua dimora – fa sapere Sabrina Evangelista, presidente di una sezione dell’Anpi di Montorio – Rimasta per tutta la vita fedele e coerente all’ideale progressista e di libertà paterno, ha testimoniato, con incrollabile forza e determinazione, contro i soprusi, la violenza e la brutalità della dittatura e della guerra. Ha fatto conoscere, con orgoglio, la sua storia di figlia, donna e poi moglie e madre, alle nuove generazioni, regalando alla comunità montoriese, lo scorso 25 aprile, un intervista di incredibile ed entusiasmante lucidità. Il suo nome così unico e particolare, auspicio di redenzione per l’umanità che doveva venire, ha caratterizzato una donna granitica e sincera nelle sue posizioni. Una grande donna e una grande partigiana. La nostra sezione si unisce al dolore dei figli Giuseppina, Eliseo e Gianfranco e di tutti/e i parenti, esprimendo le più sentite condoglianze”.
Il funerale avrà luogo sabato 26 giugno, alle ore 16.30 presso la Chiesa di San Rocco, a Montorio al Vomano.