Monti Gemelli, nel finanziamento ruolo anche della Regione Abruzzo

Il grande interesse e l’attenzione della Regione Abruzzo verso il progetto di riqualificazione del comprensorio turistico dei Monti Gemelli è dimostrato dal fatto stesso che se esiste il finanziamento del CIS è solo grazie all’azione del Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.

 

Infatti, nella ripartizione dei fondi, il Presidente Marsilio ha condizionato l’intesa al superamento della quota del 10%, alla quale l’Abruzzo è rimasto fermo nonostante la riconosciuta iniquità di tale ripartizione, e l’impegno (ribadito anche durante la riunione dal Commissario Legnini) a rivedere al rialzo tale percentuale. All’esito della trattativa, favorita anche dai buoni rapporti con il Presidente Acquaroli e l’Assessore Castelli, è stata individuata la soluzione migliore scegliendo di finanziare un intervento sul territorio abruzzese che potesse avere una condivisione della Regione Marche. Così nasce l’accordo tra le due regioni di mettere a disposizione del CO.TU.GE. 7 milioni di euro. La Regione Abruzzo ha così avuto una quota-parte superiore al 10% ‘canonico’, ottenendo dalle Marche la disponibilità a veder diminuita la propria quota, in presenza di un intervento che, pur se integralmente in territorio abruzzese, avrà positive ricadute economiche e di sviluppo turistico anche per il confinante versante ascolano. Tale azione del Presidente Marsilio è stata riconosciuta anche dal Commissario Legnini nella riunione tenutasi lo scorso sabato.

Sostenere da parte di qualcuno, evidentemente male informato, che il finanziamento sia dovuto alla Regione Marche nel ‘disinteresse’ della Regione Abruzzo, è destituito di ogni fondamento. E’ vero il contrario: senza la minaccia del Presidente Marsilio di porre il veto all’Intesa istituzionale, i 7 milioni oggi destinati ai Monti Gemelli sarebbero finiti nella Marche, per altre opere e necessità, e l’Abruzzo non avrebbe avuto la capienza per finanziare questo intervento, avendo già indicato altre priorità derivanti dalle scelte dei comuni del cratere. I comuni del cratere, infatti, non avevano indicato i Monti Gemelli tra le priorità da finanziare con il CIS. Solo l’azione della Regione ne ha consentito l’inserimento.

Grazie a questa azione sinergica con la Regione Marche, che ringraziamo per la collaborazione, si può partire con le relative attività di progettazione.

Inoltre – ha sottolineato il Sottosegretario alla presidenza della Regione Abruzzo, Umberto D’Annuntiis – il Presidente Marsilio ha già dato indirizzo di reperire ulteriori risorse, 2/3 milioni, all’interno dei fondi PNRR Sisma per un ulteriore stralcio funzionale a dimostrazione dell’attenzione della Regione Abruzzo nei confronti di questa parte di territorio. Dispiace che per un mero disguido avvenuto all’interno della segreteria del Presidente, l’invito del Comune a partecipare all’incontro non sia stato raccolto. Ma i fatti sopra citati descrivono a sufficienza quale sia l’azione della Regione al di là dei convegni e delle riunioni, pur importanti, alle quali partecipa. Ora che i fondi pubblici sono stati individuati è necessario che il soggetto attuatore, senza scendere nelle polemiche, acceleri sulle operazioni progettuali al fine di utilizzare le risorse messe a disposizione dalle due Regioni, e su questo la Regione Abruzzo vigilerà”.

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