L’uomo, ripetutamente denunciato per fatti analoghi, dal primo pomeriggio di ieri fino alle 19 circa, avrebbe seguito insistentemente una donna, incapace di rassegnarsi alla fine della breve relazione che avevano avuto anni prima. Pedinandola per le strade del centro cittadino, l’ha raggiunta in piazza Garibaldi a Teramo, afferrandola violentemente alle braccia e minacciandola di morte.
La vittima, fortemente turbata per l’accaduto, è riuscita a dileguarsi e si è recata presso la Questura di Teramo per denunciare i fatti. È stata seguita dall’uomo che si è però allontanato al fine di sottrarsi ad un eventuale controllo di polizia.
Gli agenti, dopo aver ascoltato la donna, si sono attivati tempestivamente, sotto la direzione del questore Carmine Soriente, rintracciando lo straniero nelle immediate vicinanze dell’abitazione della donna, dove si erano recati al fine di evitare ulteriori situazioni pregiudizievoli nei confronti dell’attuale convivente e del figlio minore della donna.
Nel corso dell’attività è emerso che l’uomo, già arrestato in passato per condotte persecutorie nei confronti della stessa donna, negli ultimi mesi avrebbe effettuato numerosissime telefonate verso l’utenza della stessa, pedinandola costantemente dallo scorso mese di febbraio.