” Da Città Attiva polemiche fondate sul nulla: sulla questione dei trabocchi al momento non esiste nessun pronunciamento da parte delle autorità in fatto di autorizzazione e compatibilità delle strutture”.
Alle accuse e preoccupazioni manifestate da chi ora siede all’opposizione, sulle progettualità del litorale, arriva una secca replica da parte dell’amministrazione a firma del sindaco Massimo Vagnoni e del consigliere con delega al demanio, Umberto Barcaroli.
“La nostra amministrazione sta lavorando invece da mesi”; si legge nella nota, ” di concerto con gli operatori turistici e gli uffici competenti, affinché si arrivi all’approvazione di uno strumento di pianificazione dell’utilizzo dell’arenile che garantisca uno sviluppo turistico armonico fondato non su rappresentazioni grafiche, come quelle che tanto piacciono a “Città Attiva”, ma su reali e fattibili proposte che migliorino sul serio l’appeal delle nostre spiagge e la qualità dell’offerta turistica” proseguono gli amministratori comunali.
Questione trabocchi. “Nel valutare quindi tutti gli aspetti legati alla variante al piano affronteremo, con serietà ed un approccio differente, anche la possibile previsione dei trabocchi, cercando di evitare, come accaduto nel recente passato, che si utilizzino gli strumenti di pianificazione come occasione per fare annunci, senza assicurarsi che siano realizzabili in concreto delle pianificazioni su carta.
A tal proposito la prossima settimana si terrà un apposito incontro con la Soprintendenza per discutere del Piano Spiaggia e di come superare l’eccepita carenza di analisi del Patrimonio culturale del piano demaniale pensato dalla precedente amministrazione, che sta generando diversi dinieghi da parte del detto ente in relazione alle richieste di diversi nostri operatori turistici” sottolineano Vagnoni e Barcaroli.
Gli scenari. “Per tale ragione la nostra visione di sviluppo dell’arenile prenderà in considerazione ogni idea che possa costituire un valore aggiunto per la nostra città ed il suo sviluppo turistico, a prescindere da chi provenga, ma lo faremo con serietà, contestualizzando le previsioni di nuove strutture su un litorale come il nostro, lavorando per garantire certezza nei tempi e sui costi delle iniziative, ma soprattutto seguendo quelle che sono le indicazioni che arrivano dalla Soprintendenza visto che, quando in passato non è stato fatto per il Piano Spiaggia, si sono generati solo problemi in fase di autorizzazioni.
La replica. “Respingiamo quindi con forza le accuse da parte dell’ex assessore Corsi che, evidentemente, dimentica di essere stato amministratore di questa Città sino a pochi mesi fa, senza aver lasciato alcun segno tangibile della tanto sbandierata visione di sviluppo della città di cui ora invece parla e lo rassicuriamo sul fatto che noi, in otto mesi, abbiamo fatto più riunioni con balneatori ed operatori turistici di quante ne hanno fatto loro in cinque anni, coinvolgendoli nella programmazione della stagione estiva, cosa che prima non si faceva” concludono gli amministratori truentini.
“Invitiamo quindi “Città Attiva” a concentrarsi su di un’opposizione costruttiva e non demagogica ricordando loro che, con questi attacchi senza senso, non danneggiano la nostra immagine, ma quella dell’intera città”.