Martinsicuro. “Riaprire le scuole dopo le elezioni (il referendum a queste latitudini, ndr) non è una decisione di buon senso.
Ma è il minimo che il Governo possa fare per non mettere ancora più in difficoltà gli enti locali alle prese di una corsa contro il tempo per garantire un ritorno in aula in sicurezza”.
Al “partito” di coloro che spingono affinché la riapertura delle scuole, prevista per il 14 settembre, sia differita a dopo l’appuntamento con le urne (20 e 21 settembre) si iscrive anche il sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, in linea poi con le posizioni espresse di recente dall’Anci Abruzzo e oggi anche la presidente della Regione Marsilio
“Lavoriamo incessantemente da settimane insieme alla direzione scolastica cercando di utilizzare al meglio le risorse che abbiamo”, prosegue il sindaco.
“Mi auguro che chi ha le competenze per decidere, tenga conto delle difficoltà che stiamo affrontando e rinvii a dopo il referendum l’inizio delle attività didattiche, evitando doppie spese per sanificazioni e dando più tempo ai comuni per organizzare i servizi.
Noi, intanto, continuiamo a lavorare per essere comunque pronti”.