Martinsicuro%2C+nuova+stazione+ferroviaria%3A+8+fermate+nei+feriali%2C+6+nei+festivi
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-teramo/martinsicuro-nuova-stazione-ferroviaria-8-fermate-nei-feriali-6-nei-festivi.html/amp/

Martinsicuro, nuova stazione ferroviaria: 8 fermate nei feriali, 6 nei festivi

Martinsicuro. Da domenica 11 dicembre sarà attiva la nuova fermata di Martinsicuro, tra Porto D’Ascoli e Alba Adriatica, che incrementa l’offerta abruzzese degli hub ferroviari disponibili sulla direttrice adriatica a nord di Pescara: 8 i treni che vi faranno sosta nei giorni feriali e 6 nei festivi.

La stazione ferroviaria, realizzata di recente, sarà inaugurata ufficialmente il prossimo 7 dicembre.

Orari e fermate del nuovo scalo ferroviario sono stati illustrati in occasione del Winter Experience 2022: la nuova offerta invernale di Trenitalia, al via da domenica 11 dicembre, che mira a sviluppare una mobilità sempre più integrata, multimodale e sostenibile anche dal punto di vista economico e sociale

La fermata di Martinsicuro – posta a meno di 1 chilometro dal lungomare – facilita l’utilizzo del treno per residenti e turisti, incrementando così l’attrattività della fascia costiera tra Alba Adriatica e la foce del Tronto.

 

Le novità per i treni del Regionale in Abruzzo

La programmazione dell’offerta concertata con Regione Abruzzo – committente e programmatrice dei servizi ferroviari – vede circolare ogni giorno 167 treni, per 37.600 posti a sedere complessivi. Inoltre, per gli amanti delle due ruote, l’offerta ferroviaria prevede circa 800 posti bici a disposizione ogni giorno a bordo treno, che saliranno a 1100 dal periodo primaverile, quando torneranno in servizio le carrozze dedicate con 64 posti bici ognuna. In Abruzzo il trasporto della bici è gratuito, nei limiti dei posti disponibili su ciascun treno, grazie ad un Protocollo d’intesa sottoscritto da Trenitalia con Regione Abruzzo.

 

Confermato anche il Pescara Air Link – che mette in connessione la stazione di Pescara Centrale e l’Aeroporto d’Abruzzo – con il quale Trenitalia conferma la volontà di rendere strutturale l’offerta intermodale ferro/gomma, per lo sviluppo del trasporto collettivo e, di conseguenza, delle città e delle aree urbane.