Martinsicuro. L’amministrazione incontra i sindacati per pianificare una serie di iniziative e vlautare delle proposte a beneficio delle fasce più deboli della popolazione.
Il Sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, e l’Assessore al Bilancio e alle Finanze, Alduino Tommolini, hanno incontrato in Comune, su loro richiesta, i rappresentanti dei sindacati, Geppino Oleandro, Segretario generale Spi-Cgil Teramo, Mariano Santori, componente segreteria provinciale Spi-Cgil, Sandro De Santis, Segretario della lega Val Vibrata Spi-Cgil, Rino Puglia, Segretario Generale pensionati provinciale di Teramo Fnp Cisl, Costantino Micioni Di Bonaventura, Segretario Rls Fnp Cisl Val Vibrata e Sabatino Di Sabatino Segretario Provinciale Uil Pensionati Teramo, quest’ultimo pur non presente ha condiviso le richieste delle altre due sigle sindacali.
Nel corso dell’incontro si è parlato di una serie di obiettivi prospettici su cui lavorare nella programmazione del prossimo bilancio preventivo 2019. Ne sono conseguiti una serie di approfondimenti condotti dall’Assessore Tommolini al fine di individuare, possibili soluzioni tecniche e finanziare funzionali alla concreta attuazione, in collaborazione con gli uffici comunali, di quanto emerso durante i colloqui.
Tra gli spunti emersi durante l’incontro la volontà di inserire delle progressività dell’aliquota addizionale Irpef comunale introducendo scaglioni di reddito, una misura questa da valutare nella stesura del bilancio soprattutto in termini di impatto del gettito, che si ridurrà, ma potrebbe diventare una forma di investimento sul benessere sociale delle fasce più deboli ed in difficoltà sulle quali verrebbe, in tal modo, operata una riduzione della pressione fiscale.
Importanti novità sono state valutate anche per i cittadini truentini in condizioni di disabilità, in particolare per coloro che abbandonano la propria casa, lasciandola sfitta, e vanno a vivere nella residenza di un famigliare. Sulla vecchia casa di residenza per loro si studierà una esenzione dal pagamento dell’Imu, così come viene già fatto per l’abitazione adibita a prima casa.
Le parti hanno poi convenuto di lavorare per favorire lo sviluppo dei cosiddetti “orti sociali” permettendo, nell’ambito della revisione del piano regolatore, per i cittadini che ne facciano richiesta, il declassamento dei terreni da edificabili ad agricoli, con la condizione della stipula di convenzioni che ne favoriscano l’utilizzo di privati come appunto “orti sociali” o introducendo vantaggi fiscali a favore dei proprietari dei terreni agricoli incolti che ne decidano la destinazione a “orti sociali”.
Si è poi parlato dell’introduzione del trasporto pubblico dei pazienti non autosufficienti verso l’ospedale “Val Vibrata” al fine di ridurre la mobilità passiva presso altri nosocomi (come ad esempio quello di San Benedetto del Tronto) e scongiurare in tal modo le ipotesi di una possibile chiusura dello stesso. Infine si è parlato della conferma degli stanziamenti al fondo morosità incolpevole (ad uso di chi, per necessità, non può pagare le bollette), destinando parte della somma prevista a favore del comune dalla convenzione stipulata per l’utilizzo delle reti gas, somma la cui previsione di incasso è stata confermata dall’azienda titolare dell’utilizzo, grazie all’intervento degli uffici facenti capo all’Assessorato alle Finanze, che si sono assicurati di tale fatto richiedendo una comunicazione scritta.
“E’ stato un incontro molto proficuo e positivo questo con i sindacati, durante il quale sono emersi una serie di spunti interessanti su cui l’Amministrazione lavorerà per il bene della collettività” sottolineano gli amministratori truentini. “A tal proposito abbiamo convenuto di istituire un gruppo di lavoro permanente che veda la partecipazione dei tre sindacati e degli organi comunali, Assessorato al Bilancio in primis, al fine di analizzare i punti di cui sopra a lavorare per dare concreta attuazione nell’ambito del bilancio di previsione dell’anno 2019, nella convinzione che fare Bilancio vuol dire anche utilizzare l’economia a difesa delle fasce più deboli”.