Martinsicuro. Nessuna offerta per l’alieneazione dei beni di proprietà del Comune di Martinsicuro nel territorio di Monteprandone.
Nei termini fissati dal bando di gara nessuno ha formalizzato un’offerta per il casolare e oltre 6mila metri quadrati di terreno.
I beni immobili erano stati messi in vendita a 85mila euro, ma per la seconda volta nessuno ha manifestato interesse all’acquisto di quella che resta, al momento, una vera e propria enclave martinsicurese in terra marchigiana. Negli anni precedenti si era pensato ad un utilizzo per fini sociali dell’area, ma poi si è fatta strada l’ipotesi di una vendita dei cespiti, ma che al momento non ha catturato interessi da parte degli investitori.