Avviso pubblico promosso dalla Regione Abruzzo per la concessione di sovvenzioni per rendere più efficaci i modelli comunicativi e informativi in materia di Protezione Civile.
Il progetto, finanziato con 100 mila euro, intende unificare in un unico modello bollettini, avvisi e allerte di Protezione Civile con un linguaggio chiaro e comprensibile, creando una app denominata “COMUNI”-CARE grazie alla quale si forniranno a comuni, strutture tecniche ed enti le informazioni validate e documentate per elaborare scenari, comprendere l’evoluzione di un evento (dati di monitoraggio, pluviometri, rilevazioni e altro) e puntare così ad una strategia unitaria di gestione dell’intervento, ed alla cittadinanza tutte le informazioni utili per capire quale sia la situazione di rischio e come comportarsi.
Grazie a questo strumento si punterà, da un lato a fornire strumenti di prevenzione alle strutture pubbliche, dall’altro a diffondere una comunicazione immediata, efficace e chiara alla popolazione. Il sistema di allertamento Allarmeteo verrà integrato nella predetta app al fine di non duplicarsi o sovrapporsi e, grazie all’utilizzo dei fondi concessi dalla Regione Abruzzo, verranno realizate le seguenti attività nei comuni coinvolti:
“Si tratta di un importante risultato centrato dal nostro Comune che, grazie ai fondi ricevuti assieme ai comuni coinvolti nel progetto, si doterà di un importante strumento che consentirà di migliorare la qualità e la tempestività della nostra comunicazione in caso di emergenze legate a maltempo e calamità naturali, di implementare gli strumenti di analisi e di prevenzione dei rischi, di formare gli uffici e la Protezione Civile e di dotare i territori interessati di innovativi strumenti di monitoraggio” dichiarano soddisfatti, a nome dell’amministrazione truentina che ha lavorato su questo bando, il sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, e l’assessore all’ambiente e alla protezione civile, Marco Bruno Cappellacci. “Ci teniamo a ringraziare tutti i consiglieri comunali che hanno votato lo schema di convenzione da far sottoscrivere ai singoli comuni aderenti al progetto”.