Martinsicuro, appostamenti e scritte sul portone di casa: scatta il divieto di avvicinamento

Martinsicuro. Scritte offensive in spagnolo sul portone di casa, ma non solo. La fine della relazione sentimentale, per una donna brasiliana di 28 anni, residente a Martinsicuro, era diventato una sorta di incubo.

 

Il suo ex, un cittadino del Costa Rica, residente ad Alba Adriatica (S.B.C. di 49 anni), soprattutto nell’ultimo mese, aveva dato vita ad una serie di atti persecutori e condotte reiterate, fatte di appostamenti, minacce e anche delle scritte con la bomboletta spray all’ingresso dell’abitazione della donna.

 

Atteggiamento che aveva manifestato anche nei confronti di un amico della donna, un uomo di Teramo, che in una circostanza sarebbe stato anche affrontato e aggredito. Tutti comportamenti che hanno originato, nelle ultime ore, una misura cautelare coercitiva, nei confronti del costaricense, di divieto di avvicinamento e di comunicazione, con qualsiasi strumento, alle parti offese. E di riflesso il divieto di dimora a Martinsicuro e Teramo.

Il provvedimento, emesso dal Gip del tribunale di Teramo, è stato notificato dai carabinieri della stazione di Martinsicuro, che hanno dapprima raccolto la denuncia della donna e poi rimesso un rapporto in Procura.

Il provvedimento prevede a carico dell’uomo l’obbligo di restare ad una distanza di almeno 500 metri dalle abitazioni di Martinsicuro e Teramo delle due persone vittime degli atti persecutori. Non frequentare gli stessi posti e il divieto di comunicare con le stesse con qualsiasi strumento.

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