La sala giunta del Comune di Martinsicuro ha ospitato un incontro che ha visto la presenza dei vertici della Regione Abruzzo, rappresentati dall’assessore all’agricoltura, Dino Pepe, e dai responsabili di settore Elvira Di Vitantonio e Luigi De Gregorio, dai vertici della Regione Marche, rappresentati, in assenza del Vice-Presidente ed Assessore all’Agricoltura, Anna Casini, fuori per motivi istituzionali, dal responsabile di settore Gianni Fermanelli, dai vertici del Consorzio di Bonifica Marche, rappresentato dal Presidente, Claudio Netti, e del Consorzio di Bonifica Nord Teramo, rappresentato dal Presidente, Tito Pulicini, e dal responsabile, Sabatino Falasca.
Nel corso dell’incontro sono state affrontate diverse tematiche inerenti l’approvvigionamento idrico sul fiume Tronto di agricoltori, coltivatori e vivaisti di Martinsicuro e dei comuni vibratiani limitrofi. Al termine dello stesso si è stabilito di “proporre un cronoprogramma volto alla transizione della gestione del comprensorio irriguo e di bonifica, destra del Tronto, dal Consorzio Marche al Consorzio di Bonifica Nord di Teramo”.
Nella circostanza sono stati definiti alcuni aspetti, con relativa tempistica.
La definizione del protocollo d’intesa tra consorzi da definire entro il 15 giugno, entro il 30 giugno la condvisione del contratto di conferimento e trasferimento.
Successiva ratifica da parte delle regioni per quanto di competenza con relativo atto deliberativo di giunta. Garanzia dell’irrigazione in vista della stagione estiva 2018 con riattivazione della distribuzione della risorsa idrica entro il 15 maggio.
“È stato un incontro molto importante nel corso del quale sono state affrontate tematiche di grande interesse per il nostro territorio – dichiara il Sindaco del Comune di Martinsicuro – ringraziamo le regioni Abruzzo e Marche ed i due consorzi di bonifica per gli importanti impegni presi a favore del nostro territorio, degli agricoltori, dei coltivatori e dei vivaisti. Auspichiamo così che quest’anno non si registrino disagi legati al mancato approvvigionamento idrico”.