Già nei giorni scorsi, il C.O.C., Centro Operativo Comunale, costituito dal Sindaco D’Alonzo per la gestione dell’emergenza terremoto e che si avvale della partecipazione di dipendenti comunali, Provincia, ANAS, Carabinieri, Forestali e Protezione Civile, era stato prontamente attivato per monitorare le criticità in essere nel territorio comunale, segnalando l’aggravamento delle condizioni di alcuni tratti stradali di accesso e di collegamento tra le varie frazioni, già fortemente danneggiati dagli eventi sismici e atmosferici passati.
In particolare risultano compromesse le strade provinciali per Alvi, Poggio Umbricchio, Macchia Vomano, Cervaro e San Giorgio sulle quali sono state riscontrate frane e smottamenti.
A causa della piena del vicinissimo fiume Vomano, particolare attenzione, sin dalle prime ore, viene riservata alla Contrada di Vallocchio per la quale si sta valutando l’eventuale evacuazione degli abitanti.
La presenza di riversamenti di materiale fangoso e detriti rendono difficoltosa la viabilità anche lungo la statale 80, per la quale si sta cercando di evitare la chiusura al traffico grazie all’intervento dei mezzi comunali che operano in collaborazione con l’ANAS e la Provincia. Altra importante sinergia si è creata con l’ENEL, che ha gestito il rilascio dei bacini di Provvidenza e Piaganini, limitando di fatto l’effetto di piena del fiume Vomano.
La situazione, per il momento sotto controllo, potrebbe però degenerare con possibilità di isolamento di varie frazioni se le condizioni meteo dovessero peggiorare nelle prossime ore.
Il Sindaco di Crognaleto, Giuseppe D’Alonzo, commenta: “Solo con la sinergia creatasi nel C.O.C. tra le varie rappresentanze: ANAS, Provincia, Vigili del fuoco, Carabinieri, Polizia Municipale e Protezione Civile Comunale, si è riusciti a fronteggiare l’emergenza in corso! Bisogna riconoscere l’effettiva presenza della Provincia nelle persone di Sandro Coruzzi e Ing. Melozzi che hanno coadiuvato la mia attività di Responsabile di Protezione Civile già dalle prime ore del mattino!”