Al Laboratorio delle arti contemporanee sarà presentato domani alle 17 il libro “Giannina Malaspina cantastorie”, di Filippo Bonini Baraldi, Domenico Di Virgilio e Gianfranco Spitilli.
All’incontro saranno presenti anche specialisti di storia orale, di canto rituale e narrativo come Alessandro Portelli dell’università La Sapienza di Roma e Mauro Geraci dell’università di Messina. Sarà presente anche la stessa Giannina Malaspina con il nipote Francesco Di Carlo, che eseguirà dal vivo parte del suo repertorio, integralmente ascoltabile nel CD che accompagna il testo di ricerca.
Il volume è nato dall’incontro degli autori con i cantastorie itineranti Giannina Malaspina e Marino Ciprietti, attivi in una vasta area rurale e montana dell’Italia centrale nella seconda metà del XX secolo. Un incontro avvenuto nel 1993, in occasione dell’unica registrazione sonora della coppia durante le questue a domicilio, e maturato in un progetto che ha coinvolto numerosi protagonisti tra l’Abruzzo, Parigi e Lisbona. È una ricerca antropologica, etnomusicologica e musicale che scaturisce dal desiderio di raccontare ed essere in qualche modo complici di uno straordinario e poco noto fenomeno rituale, intrecciato a sua volta a una vicenda umana particolarmente significativa.Yet