Tortoreto. I ritardi accumulati per l’avvio dei lavori sulla frana di Cavatassi (che dovrebbero prendere avvio nei prossimi giorni) mettono a rischio i lavori stessi.
Il monito, che è anche un appello accorato alle istituzioni, è contenuto in una lettera- volantino diffusa dall’associazione Amici di Tortoreto. Nella nota si ricordano i lavori che devono essere effettuati: dal drenaggio si una scarpata a monte della frazione a quello più a ridosso delle abitazioni. E soprattutto questo secondo intervento, con grandi mezzi meccanici che devono operare su un terreno asciutto, sono a generare le maggiori preoccupazioni.
“Allora, conoscendo il rischio che corriamo di non poter effettuare i lavori proprio perchè ci avviciniamo sempre più ai mesi piovosi, occorrerebbe molta più sollecitudine da parte del Comune, in particolare del settore competente, in modo tale da ridurre al minimo i tempi burocratici per dare inizio da subito ai lavori suddetti”, sottolinea Franco Coccia, presidente dell’associazione.
“Vista l’inefficacia delle sollecitazioni che abbiamo avanzato alle istituzioni, e l’esasperazione delle famiglie coinvolte nella frana”, prosegue Coccia, “
dovuta ai totali insuccessi dei tre precedenti interventi pubblici fatti in questi ultimi dieci anni nella stessa zona, gli Amici di Tortoreto, memori del fallimento dei lavori pubblici fatti in precedenza, quale la palificata realizzata nel marzo di 7/8 anni fa, lancia questo allarme pubblico, coinvolgendo autorità e cittadini perché non si ripeta anche in questa occasione lo stesso insuccesso”.