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Cronaca Teramo

La Camera di commercio di Teramo riceverà il premio trasparenza ed etica nelle PA

La Camera di commercio di Teramo riceverà il premio nazionale Aidr per la “diffusione della trasparenza e dell’etica nella pubblica amministrazione” l’8 maggio alle scuderie del Quirinale e alla presenza delle autorità nazionali.

 

Il “Premio Nazionale AIDR ”, che consisterà nel ricevimento di una targa simbolica, è un’iniziativa promossa dall’Associazione Italian Digital Revolution con lo scopo di prevenire e contrastare l’illegalità nella Pubblica Amministrazione attraverso la crescita della cultura digitale nel Paese e nel rispetto dei principi di legalità, di trasparenza e di responsabilità sociale. Il Premio è conferito annualmente alle prime tredici Pubbliche Amministrazioni centrali e locali che attraverso un software dedicato, realizzato da Tecnoter partner tecnologico dall’AIDR, ha verificato la presenza dei requisiti previsti dal “Regolamento del Premio”, interrogando i siti web delle pubbliche amministrazioni centrali e locali ed assegnando a ciascuna di esse un tasso percentuale di copertura.

Le pubbliche amministrazioni sono state premiate perché hanno soddisfatto la percentuale di copertura del decreto legge trasparenza e presenti all’interno dell’elenco detenuto dall’Anac. Inoltre sono state effettuate analisi dei seguenti dati disponibili in formato open sul sito web dell’Anac: numero di affidamenti diretti sul numero totale delle procedure comunicate, numero di affidamenti diretti assegnati alla stessa ditta e numero di affidamenti assegnati alla stessa ditta. E’ stata analizzata anche la presenza sui social network delle PA e verrà verificato se la PA ha pubblicato dataset in formato opendata sul portale dati.gov.it secondo gli standard. Infine sono state svolte analisi di conformità dei documenti pubblicati rispetto al Dlgs.150/2009, al Dlgs.190/2012 e al Dlgs. 33/2013 e s.m.i.

Il comitato tecnico-scientifico appositamente nominato ha effettuato una valutazione dei documenti pubblicati, tenendo conto della conformità, nei riguardi dei contenuti, a quanto previsto dalle norme sopracitate. In particolare sono state esaminate le sezioni concernenti : 1. i pagamenti (art. 4 bis D.lgs.33/2013); 2. i controlli (art.31 D.lgs.33/2013); 3. i dati i procedimenti amministrativi (art.35 D.lgs.33/2013); 4. la contrattazione integrativa; 5. gli incarichi di collaborazione e consulenza(art.15 D.lgs.33/2013); 6. gli obiettivi di accessibilità; 7. i bilanci (art.29 D.lgs.33/2013); 8. la presenza di una procedura informatizzata per la segnalazione degli illeciti; 9. i servizi on-line ( gare, albo degli operatori, etc.); 10. il piano anticorruzione e l’indicazione nel piano del RASA ( responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante).