L’atleta di Alba Adriatica è salito sul gradino più alto del podio battendo nella finale per l’oro l’ungherese Arpad, mentre al terzo posto si è piazzato il tedesco Muller. Si sono dunque conclusi in maniera molto positiva per i colori azzurri i campionati europei e mondiali, svoltisi nella splendida cornice della Varazdin Arena, in Croazia. Pavoni, due giorni prima, nella gara per il titolo mondiale, era giunto secondo dietro lo slovacco Bezac. L’atleta italiano con determinazione ha fortemente voluto salire sul gradino più alto del podio visto che in carriera finora aveva conquistato diversi podi nelle competizioni europee e mondiali, ma non era mai riuscito a conquistare l’oro.
Questo successo arriva grazie ad una preparazione durata mesi e finalizzata al raggiungimento di questo obiettivo tanto ambito e desiderato. Oltre al titolo europeo di Pavoni e al secondo posto nel mondiale, la compagine azzurra della Karate Team Italia guidata dal Presidente Pietro Antonacci, dal Vice Presidente Lorenzo Calzola e dalla Maestra Elsa Epifani ha portato a casa un ricco bottino con 18 medaglie nella competizione Mondiale (4 ori, 4 argenti e 10 bronzi), mentre nella competizione europea sono state ben 26 le medaglie ottenute (5 ori, 6 argenti e 15 bronzi), chiudendo al quarto posto nel medagliere tra le nazioni partecipanti.