Dalla distruzione provocata dalla valanga nell’inverno dello scorso anno ad una rinascita che ha del miracoloso.
Una rinascita che ha permesso di riaprire, già da qualche settimana, l’area camping delle Piane del Fiume di Pretara di Isola del Gran Sasso che, non solo è tornata a mettere a disposizione tutti i servizi concessi in precedenza ma che, grazie all’impegno della cooperativa “Le Sorgenti”, li è riuscita addirittura ad implementare.
Lì, in quella piana rinomata da tutti gli amanti del campeggio, della montagna e dello sport all’aria aperta, fino a qualche mese fa erano ancora evidenti i segni del passaggio della slavina che nel 2017 ha travolto una parte dell’area campeggio. Comprese alcune strutture per la cottura e alcune fontane che erano state danneggiate dalla violenza della natura.
Per chi ha avuto la possibilità di visitare quei luoghi in quel momento, tornare oggi alle Piane del Fiume rappresenta un viaggio nel passato, o meglio, nel futuro. Della distruzione non è rimasta alcuna traccia ed anzi i servizi sono stati addirittura implementati.
Tutto questo grazie all’impegno della locale Amministrazione Separata di Pagliara e, soprattutto, della cooperativa sociale Le Sorgenti che ha ottenuto dalla prima l’affidamento dell’area. Guidata da Ennio Tomolati e Pietro Mercante, la coop è riuscita in poche settimane a ripristinare i luoghi, mettere in sicurezza la via d’accesso (che per lunghi mesi è stata interdetta), ripulire l’area, sistemare nuovi tavoli e nuove panchine e piazzare la cartellonistica.