Giulianova. Ancora problemi legati all’insabbiamento del porto di Giulianova. Poco prima delle 16 è rimasta incagliata la lampara con equipaggio pugliese Luna Nuova.
Il peschereccio all’altezza dell’imboccatura, complice anche le straordinarie basse maree di questi giorni, ha toccato il fondale con la chiglia restando bloccata tra i fanghi. Per poter disincagliare l’imbarcazione il comandante è stato costretto a calare in mare i tre battelli che vengono utilizzati di notte per la pesca a circuizione. In questo modo il motopesca si è alleggerito pescando meno acqua e sollevando dalla melma.
A quel punto con avanti tutta del motore, il Luna Nuova ha potuto lasciare il porto. Una volta raggiunte le acque più sicure ha issato a bordo i tre battelli per prendere il largo e raggiungere la zona di pesca. Si tratta del terzo episodio in meno di una settimana. Nei giorni scorsi il comandante della capitaneria di porto, il tenente di vascello Daniela Sutera, ha incontrato il dirigente regionale per le opere marittime l’ingegner Marcello D’Alberto per parlare del problema.
Nei prossimi giorni ci saranno i rilievi batimetrici dopo di che si deciderà quale soluzione adottare per rimuovere i fanghi e garantire la navigazione nelle acque del porto giuliese. Il problema potrebbe ripresentarsi domattina al rientro delle lampare in porto che, con il carico di pescato e la contemporanea bassa marea rischierebbero di incagliarsi nuovamente.