Come ogni anno, l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano ricorda le regole stabilite dalle normative del parco che vietano la circolazione degli animali da affezione in spiaggia, nel territorio dell’AMP, sia essa libera o al guinzaglio, dal primo marzo al 30 luglio 2023.
In aggiunta è previsto il divieto di avvicinarsi ai nidi e di oltrepassare i cordoni dunali.
I vincoli rispondono in particolare alla necessità di tutelare la biodiversità dell’area e salvaguardare il periodo di nidificazione e di cova del Fratino (Charadrius alexandrinus), trampoliere protetto che nidifica nell’AMP e lungo la costa adriatica. In questi giorni sono stati censiti in AMP diversi nidi che sono monitorati anche con fototrappole e segnalati da apposita cartellonistica.
Il mancato rispetto di queste regole implica sanzioni da 25 a mille euro circa.
La Polizia Locale di Pineto, che si occupa della vigilanza e del controllo dell’area insieme alla Capitaneria di Porto, in questi giorni ha già emesso diverse sanzioni elevate per cani lasciati liberi in spiaggia senza guinzaglio. Al divieto assoluto all’interno dell’area protetta (nel tratto di costa tra il Torrente Calvano a Pineto fino a Piazza Aldo Moro a Silvi) si accompagna l’invito di tenere al guinzaglio i propri cani nel periodo primaverile su qualunque spiaggia.
Tuttavia, la presenza dei cani è consentita all’interno delle concessioni demaniali gestite che accettano animali, seguendo le attuali specifiche disposizioni di legge. Inoltre ne è consentito il passeggio al guinzaglio lungo i percorsi dedicati a bordo pineta e nei viali d’accesso agli stabilimenti balneari e nelle dog-beach. Naturalmente è sempre obbligatorio l’uso del guinzaglio al fine di mantenerne costantemente il controllo ed è necessario portare con se appositi sacchetti per l’immediata raccolta delle deiezioni da collocare nel più vicino contenitore per la raccolta dei rifiuti indifferenziati.
Insieme ai volontari del progetto SalvaFratino anche quest’anno è prevista una campagna di sensibilizzazione su questo tema, distribuendo materiale informativo ai cittadini. A supporto delle azioni a tutela dei fratini è stata attivata inoltre, in collaborazione con l’Ordine dei Medici Veterinari d’Abruzzo ed il WWF, la campagna “Chi ama i cani ama i fratini” che ricorda l’importanza di non far circolare cani liberi lungo tutte le spiagge anche in linea con le ordinanze locali e regionali. Grazie al coinvolgimento della Capitaneria di Porto, dei comandi locali delle Polizie Locali e degli uffici del demanio dei due comuni interessati, Silvi e Pineto, sono portate avanti anche azioni coordinate al fine del controllo delle operazioni di allestimento e pulizia delle spiagge.
“Questi divieti hanno uno scopo molto importante – commentano dall’AMP – i nostri amici a quattro zampe in spiaggia, per istinto o anche solo per gioco, potrebbero interagire con un nido di questo uccello protetto, compromettendone la schiusa delle uova. La sensibilitàfratino delle persone è tanta e siamo certi che anche quest’anno, una volta compresa la ragione che sta dietro questo divieto, le regole verranno rispettate con buon senso e consapevolezza. Ringraziamo le forze dell’ordine, i volontari e l’Ordine dei Medici Veterinari d’Abruzzo per il prezioso supporto. I nidi finora censiti ci fanno ben sperare, è nostro dovere tutelarli e i nostri visitatori da sempre, scegliendoci, dimostrano comprensione e condivisione delle nostre azioni”.