In occasione della preannuciata partecipazione del Presidente della Repubblica all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Teramo, in programma per il prossimo 10 febbraio, il sindaco Gianguido D’Alberto ha rivolto allo stesso Presidente Mattarella l’invito a visitare la città, indicando quale luogo di incontro la Cattedrale, monumento rappresentativo per eccellenza che sorge, tra l’altro, di fronte al trecentesco palazzo comunale, ferita ancora aperta nel cuore della città e simbolo di una ricostruzione che sconta troppi ritardi e mancate risposte.
“La visita del Presidente sarebbe una gioia ed un onore per tutti i cittadini teramani, ma anche un segno tangibile di vicinanza ad una popolazione così duramente provata dagli eventi sismici del 2016/17, che ancora vive enormi difficoltà anche a causa della lentezza dei processi connessi alla ricostruzione”.
Il sindaco, nell’esprimere a nome dell’intera città i massimi sentimenti di stima ed apprezzamento al Presidente, auspica che l’invito possa essere accolto.