L’esame autoptico, obbligatorio per le aziende sanitarie quando arriva in pronto soccorso un paziente già deceduto, ha evidenziato una emorragia massiva cerebrale, dovuta alla rottura di un vaso, come causa del decesso.
Una diretta conseguenza di una malformazione congenita per quelle che sono state le risultanze dell’accertamento eseguito.
Rimane il dramma di una famiglia, la tragedia vissuta da una intera comunità, quella di Cellino Attanasio e non solo, ed il dolore, troppo grande, per la perdita di un bambino.
I funerali si terranno domani nella Chiesa di Santa Maria La Nova con inizio alle ore 14.30.
Il Comune ha proclamato il lutto cittadino per la durata della cerimonia funebre, con l’esposizione a mezz’asta delle bandiere negli edifici pubblici ed il divieto delle attività ludiche e ricreative e tutti i comportamenti e le iniziative che contrastino con il carattere luttuoso della cerimonia e con il decoro urbano.