E’ stata ritrovata nei giorni scorsi infatti, nei pressi della stazione ferroviaria di Teramo una bicicletta tra l’erba alta dietro la fermata dell’autobus.
L’episodio è stato segnalato da Marcello Oliveri di Teramo Vivi Città.
Probabilmente scaraventata lì da qualcuno che voleva emulare il gesto del lancio della bicicletta di Carpineti?
https://www.quotidiano.net/cronaca/cipollino-bici-1.4643886
Ci poniamo questa domanda in quanto non ci sarebbero apparenti motivi e soprattutto perché il “lancio della bicicletta” è diventato negli ultimi giorni un vero e proprio viral fact, che sta spopolando sul web.
Per chi non lo sapesse, protagonista del lancio della bicicletta a Carpineti, Comune di cinquemila abitanti sull’Appennino reggiano, è Stefano Croci diventato famoso con il nome di “cipollino” per via della somiglianza con l’attore Massimo boldi.
Il gesto nasce a seguito di un piccolo incidente, tra un furgone e un ciclista. Quest’ultimo non avrebbe rispettato la precedenza e «Cipollino» che passava sul marciapiede accanto, glielo ha fatto notare. Da qui è nato un acceso diverbio con imprecazioni irripetibili.
Il ciclista ha quasi alzato le mani verso Croci che si è subito vendicato prendendo la costosa bicicletta e lanciandola in un giardino vicino, oltre la recinzione.
Infine, la fuga di Cipollino in mezzo alla strada, rincorso dal ciclista che rinuncia poi all’inseguimento al grido di «Prima o poi ti becco».
Il gesto è stato poi base per la nascita di una infintà di meme circolati su milioni di telefonini in italia.
Eccone alcuni: