IdeaTe: ecco le proposte di Teramo Città Solidale

Come da programma, il 10 febbraio si è conclusa la prima fase del progetto #IdeaTe, riservata alle idee progettuali relative al Piano Nazionale mdi Ripresa e Resilenza – Next generation Italia.

All’interno del portale ideateramo.it sono pervenute ben 120 proposte.

L’Associazione “Teramo Città Solidale insieme a “Teramo Città Solidale Giovani”, pubblica ben 11 proposte del progetto IDEATE: “un 10% di quelle provenienti da tutta la città. Un lavoro frutto di anni di studi, interlocuzioni e tavoli di lavoro costanti”, specifica l’associazione in una nota.

Ecco le proposte di Teramo Città Solidale

•Asse di supporto allo sviluppo urbano in tema di ecosistema innovativo della Salute con collegamento tra i Poli universitari dell’UNITE e i Centri scientifici e sanitari di base della città come l’Istituto Zooprofilattico, l’Ospedale Mazzini, la Asl di C.da Casalena e l’ITS presso il Polo Agrario dell’Istituto Di Poppa-Rozzi;

•Il Parco Urbano più grande della Città dopo il Parco Fluviale, a Colleatterrato e C.da Casalena, con pista ciclopedonale ricollegabile alla Teramo-Giulianova;

•Smart City IOT, per una migliore manutenzione urbana e una più efficiente interazione pubblico-pubblico e pubblicio-privato;

•Piano di rigenerazione urbana del Centro Storico, da Corso San Giorgio a Piazza Verdi, passando per l’area esterna al Teatro romano;

•Rigenerazione urbana, previa realizzazione di piazza urbana, servizi, negozi, alloggi a canone calmierato e struttura polifunzionale nel quartiere di Colleatterrato Alto unica zona della città con elevato numero di insediamenti abitativi ma completamente priva di servizi;

•Digitalizzazione, innovazione e infrastrutture al servizio della partecipazione all’interno di delle singole Case della Democrazia presenti in ogni Macroarea partecipativa;

•Una Casa della Democrazia per la Macroarea di Colleatterrato e dintorni;

•Città smart, un verde pubblico intelligente a Colleatterrato Alto;

•Acquisizione e rivalutazione del campo polivalente adiacente al Centro commerciale di Colleatterrato Basso;

•Riorganizzazione dell’Area ospedaliera di C.da Casalena, con sistemi innovativi dell’assistenza sanitaria, assistenza di prossimità e telemedicina;

•Ristrutturazione e completamento delle attrezzature di C.da San Benedetto.

“Adesso non resta che rimboccarsi le maniche e prepararsi per la seconda fase di “IDEATE” per approfondire ogni singola proposta e arrivare, insieme, alla stesura del documento progettuale definitivo”, conclude la nota di Raffaele Raiola (presidente di “Teramo Città Solidale”) e Michele Raiola (portavoce di “Teramo Città Solidale Giovani”).

 

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