Teramo. Il sindaco Gianguido D’Alberto questa mattina ha partecipato ad un convegno che si è svolto all’Aurum di Pescara organizzato da Legacoop Abitanti e AGCI Ambiente e Sviluppo Urbano. Tema dell’incontro, l’housing sociale, analizzato in tutti gli aspetti che caratterizzano tale tipo di proposta abitativa, anche nell’ottica della rinascita urbana.
Proprio per la peculiarità delle tematiche, il Sindaco ha colto l’occasione per tornare a parlare del progetto che nel passato aveva interessato Via Longo e che è poi stato abbandonato dalla precedente amministrazione. Il progetto iniziale, avanzato da una società individuata senza gara ad evidenza pubblica, di fatto non era stato nemmeno avviato. D’Alberto ha però indicato una possibile riqualificazione del complesso edilizio di Via Longo, denotando quale elemento di partenza la natura specifica di un istituto quale appunto l’housing sociale; e cioè l’avvio di una stratega di sviluppo che prefiguri la riqualificazione e l’incremento dell’edilizia residenziale sociale con la realizzazione di progetti che sviluppino azioni in grado di sostenere chi non trova risposta abitativa adeguata alle proprie esigenze, nonché di favorire azioni di rigenerazione urbana, per definire un nuovo paradigma dell’abitare sociale, condiviso ed inclusivo. Le sinergie da mettere in campo perciò, ha sottolineato il Sindaco D’Alberto, in particolare per via Longo il cui recupero può e deve essere ancora perseguito, intendono intercettare le esigenze dei residenti, mettendo in atto azioni e programmi di carattere organizzativo e finanziario ben definite e chiare nel loro sviluppo tecnico e legale.
E così come in via Longo, analogo percorso deve essere intrapreso per la Gammarana, nelle adiacenze dell’area ex Villeroy&Boch, recentemente bonificata e per la quale i progetti dovranno essere caratterizzati da attività collaborative ed inclusive. Le attività proposte saranno conseguenza di una politica innovativa capace di coinvolgere diversi attori pubblici e privati consentendo di realizzare iniziative a forte impatto sociale.
Sempre a proposito di edilizia, va ricordato che il Comune ha emanato, dopo 7 anni, il bando per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica, atto che costituisce una concreta risposta alla problematica. Infine, il Sindaco ha ricordato l’istituzione dell’Osservatorio per l’emergenza abitativa in rappresentanza di tutti coloro che sono investiti dalla problematica.