De Prisco è stato accolto dal Sindaco Jwan Costantini, dalla Vice Lidia Albani, dal Presidente del Consiglio Paolo Vasanella, alla presenza dei rappresentanti delle forze dell’ordine locali tra cui il Comandante della Polizia Municipale Roberto Iustini, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Giulianova Vincenzo Marzo e del Comandante della Stazione Angelo Varletta, il Comandante della Polizia Stradale Antonello Giusti e del Luogotenente Domenico Leone della Compagnia della Guardia di Finanza di Giulianova.
Dopo il momento dei saluti istituzionali nell’ufficio del primo cittadino, Sua Eccellenza il Prefetto ha visitato la Sala Consiliare, dove il Direttore t.s. del Polo Museale Civico ed Ispettore della Soprintendenza Sirio Maria Pomante ha introdotto la storia dei giuliesi illustri. Qui il Sindaco Costantini ha omaggiato de Prisco con il volume “Giulianova da scoprire”, a cura dello storico e giornalista giuliese Sandro Galantini.
La visita istituzionale è proseguita nei luoghi più significativi del Centro Storico cittadino, partendo da Piazza Buozzi, fulcro della Giulianova Rinascimentale, per illustrare il Duomo di San Flaviano, con una visita alla Cripta. Il Prefetto di Teramo ha avuto poi modo di recarsi al Palazzo Bindi, sede della Biblioteca e della Pinacoteca Civiche “Vincenzo Bindi”, avendo modo di visionare in anteprima gli interventi di restauro in corso d’opera nella Casa Museo ed ammirando alcune opere d’arte scelte e due tra i volumi più antichi facenti parte della Collezione dello storico ed umanista giuliese. Da la rappresentanza delle istituzioni è spostata nella sede della Sala Civica di Scultura “ Raffaello Pagliaccetti”, dove il Prefetto ha potuto ammirare le opere del massimo scultore giuliese, tra i maggiori del secondo 800’ italiano, in occasione dell’anniversario dei 120 anni dalla morte dell’artista, per ricordare il passaggio del Re d’Italia Vittorio Emanuele II a Giulianova il 15 ottobre 1860, quale prima città dell’antico Regno di Napoli.
“Ringraziamo Sua Eccellenza il Prefetto per averci onorato della sua visita – dichiara il Sindaco Jwan Costantini – è stato un momento istituzionale significativo, in cui porre le basi e tracciare le volontà per una collaborazione proficua tra Prefettura, Amministrazione Comunale e Forze dell’Ordine, sui temi della ripartenza del territorio, della lotta alla criminalità e del rispetto democratico delle leggi e delle istituzioni, partendo proprio dall’esempio che dobbiamo dare nell’assise civica. E’ stato un piacere poter mostrare al Prefetto parte delle nostre ricchezze storiche e culturali ed invitarlo ufficialmente alla riapertura della Pinacoteca Comunale”.