Semaforo verde per la ripresa dei lavori di adeguamento sismico relativi all’edificio scolastico di Colleranesco.
È stato infatti sottoscritto il verbale di ripresa delle opere che, pur avviati il 12 marzo scorso per un importo di 855.000 euro e condotti con sollecitudine, vennero interrotte a fine maggio dal direttore dei lavori, l’ingegner Paolo Nepa, per la necessità di redigere una perizia di variante tecnica e strutturale, non prevista né prevedibile perché emersa durante la fase di realizzazione degli interventi programmati.
“Di conseguenza”, si legge in una nota del Comune, “sia l’ingegner Nepa, sia il progettista, l’ingegner Mario Malatesta, dovettero approntare tutta la documentazione necessaria per la richiesta di una nuova autorizzazione sismica da parte del Genio Civile di Teramo, necessaria per la prosecuzione dei lavori”.
Con l’autorizzazione rilasciata in questi giorni dal Genio Civile, si è potuto far riprendere i lavori finalizzati ad innalzare considerevolmente il grado di resistenza sismica del plesso portandolo ad 1 dall’attuale 0,053, motivo della decisione, presa nel febbraio 2017, di chiudere la scuola proprio per tutelare l’incolumità fisica degli studenti, del corpo docente e di tutti gli addetti.