Si tratta Giuseppe Monsunno, un 83enne che viveva da solo nell’alloggio in via Annunziata.
Da un paio di giorno nessuno era riuscito a rintracciare l’anziano, così la badante ha lanciato l’allarme dopo averlo più volte cercato di contattare al citofono e al telefono senza ricevere risposta.
Sul posto, poco dopo le 20, sono intervenuti i carabinieri della locale compagnia, coordinati dal Maggiore Vincenzo Marzo, i vigili del fuoco e il 118. Non avendo ricecuto risposta i vigili sono entrati in casa.
Un pompiere ha raggiunto la finestra di una camera dell’appartamento posto al piano rialzato e, dopo aver infranto il vetro dell’infisso, è riuscito ad entrare nell’abitazione. Il corpo dell’anziano, privo di vita, è stato rinvenuto riverso sul pavimento della camera da letto,. Successivamente i vigili del fuoco hanno aperto il portone dell’appartamento, per consentire l’accesso al personale del 118 di Giulianova. I sanitari non hanno potuto far altro che accertare il decesso dell’anziano, avvenuto in precedenza.
La stanza dove è stato rinvenuto l’uomo era a soqquadro ma l’ipotesi del decesso più probabile è un malore: l’anziano, sentendosi male, si sarebbe aggrappato ai mobili facendo cadere tutto quello che c’era sopra.