“Lu sarte de Giglie”, come affettuosamente viene chiamato Alberto, è nato a Montone nel 1943. Lo hanno avviato al taglia e cuci, sottraendolo al lavoro nei campi, i maestri Cesare Galantini e Loreto Casaccia. L’apertura del suo laboratorio artigianale, in via Thaon de Revel, risale al 1970. Da allora, ha operato instancabilmente, soddisfacendo una clientela variegata e spesso esigente.
Decine di politici, imprenditori, professionisti, sono passate per la sua bottega. Oltre a loro, tante persone comuni ed anche qualche vescovo. La chiusura della sartoria, dopo anni di quotidiana attività, non ha spento la passione del maestro per ago e filo. Il riconoscimento, consegnato a nome dell’amministrazione comunale, arriva a premiare competenza, generosità e pazienza.
“Doveroso – ha detto il Sindaco Costantini – donare un segno tangibile della riconoscenza della città a chi, come Alberto, ha costruito la propria vita sui valori del lavoro, della famiglia, dell’onestà e della bontà d’animo”.