L’esame, eseguito ieri mattina, ha confermato l’ultima ricostruzione del drammatico incidente. La donna è deceduta per i traumi provacati dall’auto.
Nell’ultimo interrogatorio della 14enne sarebbe emerso che la mamma era al telefono quando la figlia si è messa alla guida dell’Opel Zafira. Il pm Lorenzo Dolce del Tribunale dei Minori dell’Aquila lo ha quindi sequestrato insieme alle scarpe della figlia che indossava al momento dell’incidente.
Nel frattempo domani, giovedì 20 febbraio, sei giorni dopo la tragedia in via Ancona, saranno celebrati i funerali, alle ore 11, nella chiesa di San Pietro e Paolo. Il corteo partirà dall’ospedale di Teramo.