La pioggia caduta abbondantemente per 24 ore consecutive ha riproposto il problema dello smottamento della zona collinare lungo via Veneto nella parte alta di Giulianova.
In mattinata i vigili urbani sono dovuti intervenire per transennare l’area dopo il cedimento di una porzione di terreno, a ridosso del ciglio della strada dove si è formato anche un canale di scorrimento dell’acqua piovana che veniva giù copiosa.
Ha ceduto anche una parte della recinzione. Ma dopo un sopralluogo è stato deciso che non c’è alcun grave pericolo perché l’area interessata dal problema non presenta situazioni di instabilità del terreno.
Va anche detto che negli anni scorsi sono stati eseguiti dei lavori di consolidamento e di messa in sicurezza della parete collinare tra via Piave e la stessa via Veneto a seguito di uno smottamento che scaricò sulla strada che dal Lido porta nel centro storico circa 20 metri cubi di terreno. Resta però la questione legata al deflusso delle acque piovane lungo via Veneto che si trasforma spesso in un fiume, scaricando a valle un volume enorme di acqua. Nella parte alta di Giulianova sono stati eseguiti degli interventi di regimentazione delle acque bianche.
Ma il problema non è stato ancora del tutto risolto perché alcuni canali di scarico a valle sarebbero otturati. Inoltre deve ancora essere potenziato il collettore di via Parma, nella zona nord del Lido. Il progetto da mezzo milione di euro è pronto ma ancora non è stata avviata la procedura di appalto. E probabilmente bisognerà aspettare ancora parecchio prima che possa essere dato il via alle opere.
