Giulianova piange l’ex comandante della Capitaneria di Porto Sandro Pezzuto

La marineria di Giulianova, gli amministratori locali e quanti hanno avuto modo di collaborare e lavorare al suo fianco, piangono Sandro Pezzuto, l’ufficiale della Marina che per oltre 3 anni ha comandato l’Ufficio Circondariale Marittimo. Aveva 45 anni ed è stato sconfitto da un brutto male contro il quale stava combattendo da circa un anno.

E’ deceduto a Roma dove era stato trasferito, negli uffici dello Stato Maggiore della Difesa, nel settembre del 2015 dopo aver ceduto il comando del Circomare di Giulianova al tenente di vascello Clarissa Torturo, poi sostituita l’estate scorsa da Claudio Bernetti. Sandro Pezzuto aveva maturato nella sua militanza a Giulianova i gradi di Capitano di Corvetta.

La marineria giuliese lo ricorda per le sue qualità umane, per il dialogo che ha voluto sempre instaurare alla ricerca di soluzioni che consentissero agli operatori del mare di lavorare nelle migliori condizioni. Aveva spesso partecipato a riunioni organizzate all’Ente Porto con la presenza dei responsabili del Cogevo, il consorzio di gestione delle vongolare che proprio durante il comando di Pezzuto stavano portando avanti una battaglia affinché venisse riaperta alla pesca delle vongole l’Area Marina Protetta.

E’ stato lo stesso ex comandante Pezzuto, grazie alla sua straordinaria diplomazia, a fare in modo che le manifestazioni di protesta dei pescatori di vongole non scendessero sul piano dello scontro. E’ stato accanto all’Ente Porto nel periodo in cui bisognava elaborare un progetto di messa in sicurezza dell’imboccatura del bacino portuale giuliese.

Ottimi i rapporti costruiti con l’amministrazione comunale guidata dall’allora sindaco Francesco Mastromauro. La sua prematura scomparsa ha scosso un’intera città che lo aveva accolto e benvoluto.

 

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