Un polo scolastico che possa racchiudere in un unico perimetro tutte le scuole della città. L’idea è stata lanciata qualche giorno fa dai genitori dei bambini che frequentano gli istituti comprensivi di Giulianova.
A dire il vero se n’era già parlato lo scorso anno all’indomani della chiusura dei plessi della Pagliaccetti, nella parte alta della città, e di Colleranesco. Mentre per la Pagliaccetti è calato definitivamente il sipario per problemi legati alla stabilità dell’intero complesso strutturale, per quella di Colleranesco sono in corso i lavori di adeguamento che dovrebbero essere portati a termine entro l’anno.
La proposta di realizzare un polo scolastico completamente nuovo piace ai genitori dei bambini. L’area eventualmente da utilizzare per la creazione di un unico plesso è quella di via Cupa, un tempo indicata anche per ospitare il nuovo ospedale della città. Ma c’è anche una proposta non del tutto campata in aria e che potrebbe oltretutto garantire un risparmio in termini economici qualora venisse portata avanti.
Si tratta della possibilità di recuperate l’ex Palazzo di Giustizia, nella parte alta della città. Con circa 2milioni e mezzo di euro l’edificio verrebbe messo a norma, ristrutturato, suddiviso tra l’ala riservata alla scuola elementare e quella alla scuola media.
Complessivamente potrebbe ospitare sino a 800 studenti. Inoltre la zona è ben servita da una serie di parcheggi e non creerebbe disagi alla viabilità. Spetterà a questo punto alla nuova amministrazione comunale, tra meno di un anno, prendere una decisione sul nuovo polo scolastico di Giulianova.