Più di cento tamponi nella sola prima ora in cui è stata attivata la postazione principale, quella nel piazzale antistante il Santuario della Madonna dello Splendore, dello screening di massa a Giulianova.
Numeri importanti se si considera che in città sono operativi altri punti per eseguire i test che però hanno fatto registrare un afflusso minore ma comunque interessante se si considera che l’iniziativa è partita in un giorno feriale. 10mila tamponi garantiti dalla Asl di Teramo per il comune giuliese con un boom d’afflusso che secondo il responsabile covid della Asl teramana, il dottor Paolo Calafiore, è previsto per la giornata di domani e di domenica.
Se il trend dovesse essere confermato almeno 7-8mila giuliesi verranno sottoposti a test. Ne è convinto anche il dottor Paolo Vasanella, presidente del Consiglio Comunale a Giulianova, che in mattinata ha eseguito un sopralluogo nelle postazioni presenti in città, a cominciare da quella allestita nel piazzale del Santuario che conta anche due punti per eseguire i test rapidi ed uno per la registrazione delle persone. Location azzeccata per quanto riguarda l’organizzazione del drive test, anche se qualcuno ha perso la pazienza per i tempi di attesa nella registrazione.
Operativa anche la postazione nella zona dei grandi alberghi, vicino la sede dell’Anffas con i volontari della protezione civile intenti a garantire il deflusso delle auto in coda.
A Roseto, invece, lo screening, già avviato nella giornata di ieri, è partito in mattinata anche nella frazione di Cologna Spiaggia che ha messo a disposizione l’atrio del piano terra della scuola elementare. I genitori avevano contestato questa scelta esponendo anche uno striscione fuori dai cancelli. Ma l’amministrazione comunale, pur avendo ipotizzato location alternative, non ha potuto fare altrimenti per questioni logistiche.