Il primo cittadino sollecita quindi il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino e ricorda che da tempo il Comune ha inviato gli atti propedeutici per i bandi.
“I documenti sono stati consegnati nello scorso mese di dicembre”, ha ricordato Mastromauro, “quindi non capiamo questi ritardi. Parliamo di due importanti opere per la nostra città. Ho scritto al presidente Di Sabatino affinché faccia tutto quanto in suo potere per consentire alla Suap di indire il bando per l’affidamento dei lavori”.
Il sindaco chiede dunque che si faccia in fretta. Anche perché ha sottolineato che la realizzazione della nuova caserma, che sorgerà su un’area individuata nel quartiere Annunziata, accanto alla palazzina degli alloggi per i militari, è stata deliberata già da tutti gli organi competenti. Non vuole sollevare polemiche. Vuole però riscontri oggettivi. Come quelli che il Comune sta portando avanti per gli interventi di adeguamento della scuola di Colleranesco.
“Nella seconda settimana di marzo, il 12 per l’esattezza”, ha aggiunto, “il Comune avvierà il cantiere per la messa in sicurezza della scuola di Colleranesco, chiusa il 2 febbraio del 2017. Il pubblico deve rispondere con i fatti. E in questo caso i fatti ci dicono che stanno per partire i lavori per riconsegnare al quartiere di Colleranesco il plesso scolastico. Un’opera da oltre 800mila euro”.
Il 2 febbraio di un anno fa venne chiusa anche la scuola Pagliaccetti, sempre per problemi legati alla stabilità e alla sicurezza. Gli indici di vulnerabilità sismica sono stati anche in questo caso considerati bassi. Attualmente si stanno valutando alcune ipotesi per realizzare il nuovo plesso della Pagliaccetti. Una decisione verrà presa entro la prossima primavera.