La richiesta è del segretario dell’Unione Comunale del Partito Democratico Gabriele Filipponi che ha inviato una nota al governatore reggente Giovanni Lolli e al commissario prefettizio Eugenio Soldà. Filipponi suggerisce in modo particolare la zona immediatamente a ridosso dello svincolo autostradale, quella di Colleranesco che verrà presto attraversata dal IV Lotto della Teramo-mare.
L’inserimento nella Zes garantirebbe benefici economici e di servizio a delle aree che hanno una vocazione commerciale, artigianale e industriale. Favorirebbe quindi una nuova strategia di investimento di imprenditori che potrebbero essere interessati all’insediamento di nuove aziende. Appare quindi ovvio che l’individuazione di una Zona Economica Speciale anche a Giulianova debba essere presa in seria considerazione. Sotto il profilo dell’occupazione oltretutto ci sarebbero delle ricadute positive.
L’individuazione delle Zes è di competenza della Regione che sull’intero territorio ha già avviato una ricognizione iniziando a fissare i primi paletti. Giulianova al momento non ha zone speciali ed è per questo motivo che il segretario del Pd Filipponi ha voluto inviare un documento a Lolli e al commissario prefettizio.
Secondo il dirigente locale dei Dem c’è la possibilità quindi che Giulianova possa rilanciarsi sotto due aspetti: il primo è legato appunto alla possibilità di agevolare gli imprenditori in nuovi investimenti, il secondo quello di mettere sul piatto del bilancio nuovi posti di lavoro, soprattutto per i giovani. Sarebbe un’opportunità importante per dare nuovo ossigeno all’economia del territorio che nel tempo ha perso molte aziende, anche nel settore del terziario. La parola passa ora alla Regione.