Tre milioni e 800mila euro per la messa in sicurezza del Porto di Giulianova con delibera della Regione Abruzzo. Una notizia importante, attesa da tempo. Fondi che consentiranno al bacino portuale giuliese di essere un punto di riferimento regionale.
E’ stato lo stesso sottosegretario alla presidenza della Regione ad illustrare il piano di intervento, nel corso della conferenza stampa voluta dal sindaco Jwan Costantini e a cui hanno preso parte tra gli altri il presidente dell’Ente Porto Marco Verticelli, il comandante della capitaneria di porto Claudio Bernetti e i rappresentanti della maggioranza locale. Il maltempo dello scorso mese di novembre aveva evidenziato alcuni aspetti legati ad una scarsa sicurezza del porto.
D’Annuntiis ha poi sottolineato un aspetto interessante che ha a che fare con la politica adottata dal governo abruzzese. D’Ora in avanti più attenzione ai porti regionali. Soddisfatto il sindaco Costantini che ha messo l’accento anche sui continui rapporti con l’organo regionale per arrivare ad una soluzione e per far sì che la struttura portuale di Giulianova ottenesse un importante finanziamento, evitando oltretutto che la città si trovasse di fronte ad un’opera incompiuta.
“Sono onorato nel poter affermare che il sottosegretario D’Annuntiis è stato un uomo di parola”, ha puntualizzato il presidente dell’Ente Porto Marco Verticelli, “ha dimostrato, fin dall’inizio del suo insediamento, un grande interesse nei confronti delle problematiche del nostro porto. Questo risultato è sicuramente il frutto dell’impegno di una rete istituzionale ben funzionante, che parte con l’operato del primo cittadino di Giulianova. Il porto potrà così puntare ad accrescere il suo ruolo di stimolo economico e di sviluppo, oltre a garantire la messa in sicurezza della struttura”.
“E’ importante constatare l’impegno di una rete attiva di forze marittime e dell’entroterra tutte focalizzate sul concetto sicurezza della nostra realtà portuale”, il commento del comandante della Capitaneria di Porto di Giulianova Claudio Bernetti, “in un collimarsi di intendimenti politici con i risvolti operativi. Qui si parla di implementare il concetto di sicurezza che diventa un credo quando ci si trova a combattere con le volontà del mare che non possono essere dominate. Oggi abbiamo ottenuto un risultato epocale grazie anche alla piena collaborazione di intenti con l’Ente Porto ed il Presidente Verticelli”.