Giulianova. Kursall illuminato con un tricolore (di speranza) per il centrocinquantanovesimo anniversario dell’Unità di Italia e l’emergenza sanitaria che attanaglia il Paese.
“È uno dei momenti più difficili della storia recente del nostro Paese. Ne usciremo presto, ne sono sicuro. Ma tutto ciò sarà possibile solo se seguiremo, tutti, le regole necessarie. Se dimostreremo di essere, davvero, una comunità che tiene a sé stessa e al suo futuro. L’esempio ce lo stanno dando i medici, il personale sanitario, i volontari che sono nelle strade e tutti coloro che, in queste ore, sono impegnati in prima linea a combattere contro un nemico invisibile, eppure così letale”.
E’ il commento del sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, ricordando che “l’esempio sta arrivando anche dalle Forze dell’Ordine, dagli agenti della nostra Polizia Municipale, dal nucleo comunale di Protezione Civile e Croce Rossa Italiana, da tutti i volontari delle associazioni e da coloro che si stanno ingegnando per portare sostegno alle fasce più deboli di cittadini, il cui impegno non verrà dimenticato da nessuno di noi. A tutti grandi cuori, uniti nel senso civico e nella solidarietà, da stasera dedichiamo i colori della nostra bandiera nazionale, con i quali abbiamo deciso di illuminare di speranza il Palazzo Kursaal, simbolo eterno della nostra città, fino alla fine di questa emergenza sanitaria”.
“Anche questa volta stiamo dimostrando i valori di appartenenza e determinazione che ci uniscono. Seppur lontani, ma uniti nel calore dei nostri cuori”, conclude il primo cittadino giuliese.