Non hanno perso tempo gli operatori turistici di Giulianova che tra qualche giorno inizieranno ad ospitare i primi vacanzieri.
In meno di 48 i titolari degli stabilimenti balneari hanno messo in azione le ditte private per ripulire le concessioni invase dai rifiuti scaricati in mare dal fiume Tordino e depositati sull’arenile dall’ultima mareggiata.
Ruspe, trattori e mezzo per la vagliatura sono entrati in azione per rimuovere oltre 80 tonnellate di materiale spiaggiato. C’è chi ha lavorato notte e giorno per presentare già oggi una spiaggia completamente ripulita perché dal prossimo fine settimana dovrebbe arrivare la prima ondata di turisti. Ed è stato celere anche il Comune che ha chiesto alle squadre della Giulianova Patrimonio e della Eco.Te.Di. di schierarsi al fianco degli stessi operatori per accelerare i tempi.
I lavori andranno avanti per tutta la settimana. Ma il 30 per cento dell’arenile che negli ultimi giorni era stato ricoperto da tronchi d’albero, canne, e rifiuti è stato già tirato a lucido. Quindi se le condizioni meteo reggeranno anche per i prossimi giorni, entro venerdì quasi tutto il litorale sud, quello che più di tutti ha risentito della mareggiata, verrà ripulito.
Gli interventi stanno interessando nel frattempo non solo le aree demaniali date in concessione, ma anche i tratti di spiaggia libera. Durante la fase di pulizia del litorale dovrà essere eseguita non solo la vagliatura, per evitare che la sabbia possa finire in discarica, ma anche la differenziata. E finora tra materiali in plastica e ferrosi, gli operatori hanno trovato persino due bombole di gas, scaricate in mare dall’ultima piena del fiume Tordino.